Step 22- In Architettura
Nuovo Auditorium della Banca di Credito Cooperativo "G.Toniolo"
Inserito con naturalezza lungo l’arteria principale del centro storico di San Cataldo, a pochi chilometri da Caltanissetta. Il monolite compatto di 1.300 metri quadrati, articolato su quattro livelli e rivestito di pannelli grigio antracite di fibre di legno e resine, si intravede appena dietro l’antica facciata dell’edificio preesistente, ripristinata con l’unica funzione di dissimulare l’edificio a detta della soprintendenza “un po’ troppo contemporaneo” per il luogo dove doveva sorgere. L’effetto di sovrapposizione che ne risulta, più o meno visibile a seconda del punto di osservazione lungo la perpendicolare
del corso, rivela un interessante cortocircuito urbano tra passato e presente.
Nella rivista Abitare si paela del Forte di Franzenfeste, Bolzano.
Tale edificio è stato ricostruito della sua parte mancante all’interno della sagoma dell’edificio preesistente. Grazie a questo intervento raffinato il forte continua a respirare l’aria del suo tempo.Elementi nuovi come parapetti, corrimani, porte, e i due ponti di collegamento tra i due corpi del cortile inferiore del forte basso, sono stati realizzati in acciaio, con superficie zincata, e patinati con acidi per ottenere un colore grigio antracite che si inserisce bene nel contesto.
Per approfondire:
http://www.abitare.it/it/architettura/2011/11/24/markus-scherer/
Inserito con naturalezza lungo l’arteria principale del centro storico di San Cataldo, a pochi chilometri da Caltanissetta. Il monolite compatto di 1.300 metri quadrati, articolato su quattro livelli e rivestito di pannelli grigio antracite di fibre di legno e resine, si intravede appena dietro l’antica facciata dell’edificio preesistente, ripristinata con l’unica funzione di dissimulare l’edificio a detta della soprintendenza “un po’ troppo contemporaneo” per il luogo dove doveva sorgere. L’effetto di sovrapposizione che ne risulta, più o meno visibile a seconda del punto di osservazione lungo la perpendicolare
del corso, rivela un interessante cortocircuito urbano tra passato e presente.
Nella rivista Abitare si paela del Forte di Franzenfeste, Bolzano.
Tale edificio è stato ricostruito della sua parte mancante all’interno della sagoma dell’edificio preesistente. Grazie a questo intervento raffinato il forte continua a respirare l’aria del suo tempo.Elementi nuovi come parapetti, corrimani, porte, e i due ponti di collegamento tra i due corpi del cortile inferiore del forte basso, sono stati realizzati in acciaio, con superficie zincata, e patinati con acidi per ottenere un colore grigio antracite che si inserisce bene nel contesto.
Per approfondire:
http://www.abitare.it/it/architettura/2011/11/24/markus-scherer/
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